La corona turrita di Monteriggioni
Con l’arrivo della primavera, iniziano ad allungarsi le giornate ed è piacevole prendere la macchina o la moto, e andare a giro senza una meta precisa, soprattutto in una regione, ricca di piccoli borghi, come la Toscana. Abbiamo pensato così, di muoverci lungo i dintorni di Siena. Seguendo la via Cassia, nella Valdelsa, verso Firenze e abbiamo scoperto, adagiato sopra una collina, in mezzo agli ulivi, un bellissimo borgo, Monteriggioni.
La caratteristica che salta subito agli occhi, è la sua avvolgente cerchia di mura, ancora intatta e caratterizzata da 14 torri imponenti, siamo di fronte a La corona turrita di Monteriggioni.
Senza neanche saperlo, alcuni di voi, come me non tanto giovincelli, la potrebbero riconoscere. Effettivamente, prima dell’arrivo dell’euro, sulle nostre monete e spesso anche sui francobolli, si trovava l’immagine dell’Italia, rappresentata come una bella signora con, intorno alla testa, un diadema di torri. Era la cittadina di Monteriggioni appunto, la nostra corona d’Italia.
Storia di Monteriggioni
La costruzione del Castello di Monteriggioni, dovuta alla Repubblica di Siena, risale all’inizio del 1200. I senesi erano alla ricerca infatti, di un luogo un po’ elevato, che servisse da avamposto, ai continui attacchi della città di Firenze, lungo il confine settentrionale di Siena.
Mai espugnata per secoli, la roccaforte di Monteriggioni, fu infine conquistata dai fiorentini solamente nel 1526. Sembra che la causa sia stata un vile tradimento che agevolò la strada, alla decisiva sconfitta di Siena.
Il vero segreto di questa lunga resistenza, non arrivava comunque, solo dalla particolare posizione e dalle possenti mura ornate da torri di vedetta. Quasi sicuramente, queste mura, erano circondate da carbonaie, cioè da profondi fossati ripieni di carbone, che appena avvistato il nemico, veniva incendiato e fungeva da barriera.
Dopo questo intenso periodo storico, sembra proprio che, per Monteriggioni, il tempo si sia fermato. Ancora oggi questo piccolo borgo, di appena 9.000 abitanti, domina dall’alto del suo colle, la sconfinata campagna senese, con i suoi ulivi secolari e i lunghi filari di viti.
Letteratura e leggenda la corona turrita di Monteriggioni
Già nel Medioevo, questa solida corona turrita era molto conosciuta, anche il Sommo poeta Dante Alighieri, in un passo dell’Inferno, canto XXXI vv. 40-41, della Divina Commedia, la cita:
[…] però che, come su la cerchia tonda/Monteriggion di torri si corona,/ così la proda che ‘l pozzo circonda/torreggiavan di mezza persona/li orribil giganti […]
Inoltre sono molte leggende che ancora aleggiano, intorno al castello di Monteriggioni. Sono in tanti a narrare la presenza di segrete e cunicoli sotterranei, che dalle imponenti torri, sembra arrivino fino alla città di Siena. Per non dire della presunta presenza dei fantasmi di cavalieri, che si aggirerebbero, ancora oggi, di notte nei vicoli stretti del paese.
La leggenda più conosciuta, narra che l’anima del capitano che tradì Siena, il capitano Zeti, non riuscendo a trovare pace per il suo misfatto, vaghi disperata e logorata dal rimorso. Gli anziani del borgo, raccontano che in fondo al pozzo della centrale piazza, ci sia un cancello che si collega ai famosi cunicoli. Nelle lunghe notti di luna piena si sente ancora, il trottare veloce di un cavallo e un lungo lamento, che molti attribuiscono al capitano traditore.
Cosa vedere
Quando entrate all’interno del castello, ricordate che meritano attenzione:
- la chiesa di Santa Maria Assunta (del XIII secolo), costruita contemporaneamente alla fondazione del borgo di Monteriggioni, in stile romanico/gotico. Il suo aspetto è elegante, ad una sola navata ed ha al suo interno, ristrutturato recentemente, un dipinto del XVII sec. che raffigura la Madonna del Rosario.
- il Museo di Monteriggioni in Arme, dove sono custodite armature e armamenti medievali e rinascimentali oltre a riproduzioni artigianali e modellini molto accurati delle vesti militari dell’epoca.
- la piazza centrale con il famoso pozzo, legato alla leggenda del capitano Zeti.
- recentemente lungo le mura è stato reso agibile un camminamento (percorribile a pagamento), dove è possibile godersi il panorama sulla campagna del Chianti e sulla Via Francigena.
- nel mese di Luglio la magica atmosfera del Medioevo rivive a Monteriggioni in una suggestiva Festa Medievale , diventati ormai uno degli appuntamenti fissi dell’estate toscana.
- camminare per le botteghe artigiane lungo i vicoli acciottolati, è veramente suggestivo, soprattutto in estate quando la sera la piazza si anima.
In conclusione, se passate lungo la via Francigena, dovete fermarvi assolutamente a Monteriggioni, anche perchè nel 2015 ha ricevuto la Bandiera Arancione del Touring Club, come piccolo borgo eccellente d’Italia.
Link per informazioni turistiche
19 Comments
La Toscana é una bellissima regione, sia in termini paesaggistici che culturali. Questo borgo non lo conoscevo e spero che riapriranno presto così da poter tornare a spostarci a scoprire tutte le bellezze che il nostro bel paese ha da offrire.
Speriamo sia davvero così, l’Italia è piena di piccoli borghi pieni di storia e di arte da scoprire.
Montereggioni rappresenta per me un luogo di bellezza e storia ma anche di fandom. Luogo prediletto della saga di Assassin’s Creed II, ove lo zio del protagonista, Ezio Auditore, ha la residenza. Il gioco ricrea il borgo nei dettagli e mille volte mi sono trovata a percorrerlo o camminare sulle mura perdendomi ad osservare le campagne circostanti… ciò che sogno è di vederlo dal vivo e rivivere tali emozioni in prima persona… e poi c’è così tanto da scoprire anche storicamente parlando!
Veramente interessante quello che mi dici, non essendo una fan di Assassin’s Creed, questa cosa non la sapevo. Magari mi informo e come te ne cerco i luoghi di riferimento! 😉
Sono stata a Monteriggioni quando ero piccolina, quindi non me la ricordo per niente ma ancora oggi mia mamma me ne parla e mi consiglia sempre di tornare a visitarla. Col tuo articolo mi hai decisamente convinta!
Non ci sono mai stata, ma mi piacerebbe tanto visitarla! Visto che la Toscana e la Romagna sono vicine, spero di potere visitare Monteriggioni presto!
Sono davvero affascinata da questo borgo tipicamente medievale. Affascinante nelle sue strade e vicoli, ha un castello bellissimo e suggestivo nella sua maestosità e leggende tanto da essere citato da Dante. Appena sarà possibile viaggiare, mi piacerebbe visitare questi luoghi.
Maria Domenica
Un on the road alla scoperta della Toscana è nei nostri prossimi progetti, non conoscevo questa zona davvero interessante ma me la segno!
Ho visitato Siena e dintorni a Settembre ho visitato un po’ di bellissimi borghi ma non ho visitato Monteriggioni. Non avevo letto il vostro articolo…. Come mi dispiace!
Se ti ricapita di passare per Siena e dintorni, fammi sapere se riesci ad andare, vedrai non te ne pentirai sicuramente!
Bellissima questa descrizione di Monteriggioni che probabilmente ho anche visto, quando sono stata a Siena. Mi piacciono poi i luoghi dove vi sono leggende di fantasmi. Sai per caso se la festa medioevale la fanno anche quest’anno?
Ciao Valentina, per ora è prevista il 2 – 3 – 4 – 9 – 10 – 11 Luglio 2021…. speriamo che la situazione vada sempre a migliorare e la festa venga svolta regolarmente. Fammi sapere se ci vai! 🙂
Devo ammettere che sono stata in Toscana ma questo Borgo proprio non lo conoscevo ed è sicuramente da visitare come tanti altri luoghi che la Toscana offre a chi ha voglia di conoscerla sotto l’aspetto sia culturale che paesaggistico. Speriamo si possa tornare a viaggiare presto, per godere dei Tanti luoghi che il nostro paese ci offre
Monteriggioni è una vera chicca della Toscana e il tuo racconto mi ha ricordato la mia infanzia, quando con la famiglia facevamo le gite domenicali. Quella è una zona ricca di bellezze e cose da vedere e Monteriggioni è assolutamente da non perdere!
E’ proprio vero che in Italia, ovunque ti giri, trovi la meraviglia! Me la ricordo si, la coroncina della regina (credevo rappresentasse una regina…) ma ora mi è tutto più chiaro 😀
Mi sono segnata anche le date della festa medioevale che hai dato nel commento sopra, le adoro!
Mi fa veramente piacere, allora forse ci vediamo lì! 😉
Sono innamorata della Toscana dalla scorsa estate, adoro questi borghi pieni di storia e fascino e non vedo l’ora di poterli visitare tutti!
Non mi sarei mai aspettata che Monteriggioni fosse il luogo disegnato sui francobolli. Meriterebbe sicuramente di essere più conosciuto, e ovviamente visitato!!
Ma è un delizioso borgo questo! Un nuovo borgo da visitare assolutamente in toscana di cui devo assolutamente visitare.